Gubbio, rigore fallito e prima sconfitta: l’Arezzo impone il 2-0
Prima sconfitta stagionale per il Gubbio che cade ad Arezzo, si lecca le ferite per un rigore fallito e la giornata no di Tommasini e paga dazio contro gli amaranto toscani a sorpresa in testa alla classifica almeno per una notte. Tre gli ex nelle fila aretine e saranno tra i migliori in campo, Tavernelli tifernate cresciuto nel Gubbio, Righetti ex Perugia e Chierico, che domina a centrocampo. Taurino fa turn over, lascia fuori Tozzuolo, Rosaia e D’Ursi, dal 1′ accanto a Tommasini c’è Giovannini.
Dopo una prima fase interlocutoria, al 20′ si affaccia l’Arezzo. Lanciato da Guccione, si fionda sulla destra Lazzarini che prova il diagonale, Venturi è vigile.
Dopo 3′ prova ad accentrarsi Tavernelli, il suo destro non spaventa il portiere eugubino.
25′ fiammata Gubbio: cross di Corsinelli, Tommasini viene affondato da Del Fabro, nessun dubbio per l’arbitro. Sul dischetto va lo stesso Tommasini che sceglie il lato sinistro ma Trombini intuisce bloccando in 2 tempi. Come 1 anno fa con Mercadante il Gubbio si divora la migliore chance dagli 11 metri.
Ci riprova l’Arezzo al 31′ su calcio da fermo di Righetti ma Lazzarini spizza in curva.
Passano altri 3′ e l’Arezzo la sblocca: ancora Tavernelli si rende insidioso, Venturi respinge parabola a scendere e Guccione, già in gol l’anno scorso, arpiona al volo e indovina l’angolo basso a sinistra del portiere. 1-0 e primo gol subito nel 1o tempo dal Gubbio.
Ripresa e la squadra di Taurino si fa viva al 51′ con un cross di Giovannini da sinistra su cui Corsinelli fa la torre ma non c’è nessuno per approfittarne.
Replica dell’Arezzo al 57′ con ripartenza di Gardini neo entrato, cross per Tavernelli che chiama Venturi alla respinta.
Il Gubbio c’è e affonda soprattutto a sinistra: al 60′ ci prova Iaccarino diagonale bloccato da Trombini.
Clamorosa l’occasione fallita da Tommasini che al 64′, imbeccato da Corsinelli ciabatta alto da posizione propizia.
Girandola di sostituzioni che non cambiano le cose. Nel finale prova l’assalto Gubbio, 84′ D’Ursi scarica su Giovannini che ha il tempo per mirare ma calibra male.
Con i rossoblù sbilanciati in avanti l’Arezzo la chiude in contropiede con Gardini che supera Pirrello e infila Venturi per il 2-0. Una sconfitta che brucia in casa rossoblù, dove è sempre più pesante l’assenza di Di Massimo, che appare l’unico elemento tecnicamente in grado di far fare un salto di qualità.