Materasso a fuoco a Rimini, chiusa Curva del Grifo (ma non domenica)
Mille euro di multa al Perugia e chiusura della Curva Nord.
Questa la decisione del giudice sportivo Palazzi dopo il rogo – fortuito – del materasso del salto in alto nello stadio di Rimini, sabato sera, in occasione della partita fra la squadra romagnola e il Perugia di Baldini.
La sanzione va scontata in occasione del match interno contro la Torres (non con il Sestri Levante), “al fine di consentire l’attuazione delle necessarie misure organizzative”: un dettaglio che provocherà polemiche.
Nel comunicato si legge che “i sostenitori della società Perugia posizionati nel settore Curva Ovest Ospiti, hanno lanciato, all’11° minuto del primo tempo, un fumogeno nel recinto di gioco sul materassino dedicato al salto in alto il quale immediatamente prendeva fuoco, provocando un incendio che necessitava l’intervento del personale di sicurezza e determinando, con tale condotta, la sospensione della gara”.
Si apprende anche che le esalazioni hanno causato problemi respiratori a due persone, uno steward e un dirigente accompagnatore, soccorse dal personale sanitario. L’incendio ha provocato danni alla pista di atletica e alle aste in ferro del materassino.