Perugia, due giorni per Caserta. Il saluto di Pizzimenti
Fabio Caserta vuole il Perugia, ma… c’è da lavorare ancora sul tecnico della Juve Stabio, obiettivo numero uno del club di Pian di Massiano.
Caserta era già stato scelto prima dell’addio di Goretti e Pizzimenti, la riserva era capire se anche al nuovo ds piaceva il tecnico calabrese, ma i dubbi sono stati fugati già dal primo contatto con il presidente Santopadre.
L’ostacolo era principalmente di natura economica anche perché Caserta deve risolvere il suo contratto con la Juve Stabia.
Le parti, inizialmente distanti, si stanno avvicinando piano piano. Il Perugia spera di chiudere entro lunedì.
Come abbiamo scritto nei giorni scorsi è ancora incerto il destino dei giocatori ancora sotto contratto: molto dipenderà dalla scelta del nuovo tecnico, che verosimilmente vorrà parlare con ognuno di loro o, forse, lo sta già facendo.
A Caserta piace il 4-3-3: sicuramente del suo Perugia non faranno parte Gyomber e Buonaiuto, che Santopadre sta spingendo verso la Salernitana (anche se il fantasista aveva già un mezzo accordo con la Cremonese).
Uno dei giocatori per il centrocampo è sfumato nelle ultime ore: Taugourdeau era a un passo dal Perugia per un accordo raggiunto a gennaio ma alla fine è arrivato il Venezia, che gli ha dato l’opportunità di giocare ancora in serie B.
Per l’attacco, oltre a Gori della Fiorentina, contatti anche con Simone Rosso, attaccante 24enne della Pro Vercelli, che nell’ultima stagione ha collezionato 25 presenze totali, 7 gol e 3 assist.
Il giocatore è attualmente svincolato.
Intanto è arrivato il saluto dell’ex ds Marcello Pizzimenti dopo l’addio al Grifo: "Nel mondo del calcio, il mio mondo da sempre, il Perugia rimane “casa”. È doloroso il distacco quando un enorme rimpianto macchia anni di ricordi, di vittorie, di sconfitte e di mille battaglie. Lasciamo il Perugia nel posto sbagliato, consapevoli che la sua forza e l’amore della sua gente lo riporteranno presto dove merita. Grazie Perugia, è stato un grande privilegio aver fatto parte di questa famiglia”.