Perugia-Lucchese 4-0, vittoria con super Seghetti
Formisano rilancia Seghetti, conferma Giunti e Amoran e rispolvera Ricci dietro l’attaccante marchigiano: panchina per Torrasi dove siede anche il rientrante Montevago. La Lucchese è la prima a concludere in porta due volte ma è il Perugia ad essere pericoloso per primo con Seghetti che imbucato da Cisco entra in area si accentra ma conclude alto di sinistro da ottima posizione. Seghetti ha un altra occasione al 14′ sul break di Lisi: l’attaccante salta ancora l’uomo ma si fa ipnotizzare da Palmisani che salva letteralmente la Lucchese da un gol quasi fatto. L’ostinazione è una delle qualità migliori però di Seghetti che al 23′ si fionda sul rilancio di Gemello, si invola nella meta campo avversaria e appena dentro l’area ubriaca di finte i difensori toscani gaudagnandosi il rigore . non ha dubbi il signor Diop di Treviso. Dal dischetto Lisi è glaciale e spiazza Palmisani.1-0 meritatissimo e Perugia avanti poco prima del 25.
E al 31′ potrebbe starci pure un secondo rigore su Mezzoni, che guadagna il fondo e viene trattenuto al momento di crossare dalla corta distanza :l’arbitro questa volta sorvola tra le proteste del laterale. La Lucchese dopo un buon inizio subisce il gioco del Grifo ma al 33′ ha una buona occasione: imbucata di Saporiti e inserimento in area di Catanese che chiama Gemello ad una difficile respinta di piede. La squadra di Gorgone attacca ma allo scadere resta in dieci: Sabbione, già ammonito, si fa rubare il pallone di Ricci ed è costretto a stenderlo quasi al limite dell’area.
La ripresa si apre con il Perugi che raddoppia poco prima el 55; recupero palla di Angella lancio e cavalcata di Lisi che entra in area e libera un pallone facilemfacile per Ricci che all’altezza del dischetto non sbaglia. La Lucchese tiene discretamente il campo, allora Formisano corre ai ripari con Torrasi e Bacchin che però si fa espellere dopo 5 minuti per un entrata maldestra a metà campo: parità numerica ristabilita in campo. Entrano anche Di Maggio e Montevago,
Il Perugia gioca meglio in parità numerica e infatti all81′ cala il tris, con un destro chirurgico di Di Maggio che trova il palo opposto su cross di Mezzoni che all’83 mette la ciliegina alla sua partita realizzando il poker. Finita l’emergenza tornano i tre punti che mancavano dalla seconda giornata
