Santopadre, la notte più amara. E quella frase su whatsapp…

Una notte amarissima per Massimiliano Santopadre che non si immaginava un epilogo di campionato così drammatico, con la retrocessione in C.

Il presidente del Grifo è stato visto parlare con il numero 1 pescarese Sebastiani, suo collega in lega B .

Su e whatsapp il presidente del Grifo ha scelto una frase: “Alcuni vedono le società di calcio come una tigre da uccidere, altri come una mucca da mungere, pochi la vedono come è nella realtà. Un robusto cavallo che traina un carro molto pesante”.

Una frase amara che potrebbe essere stata pubblicata negli ultimi giorni, o forse nelle ultime ore. Come a dire che parlare è facile ma poi le cose le da chi le deve fare .