Spal a valanga, un Gubbio troppo distratto va a picco (3-0)
Niente da fare per il Gubbio che a Ferrara contro la Spal, in cerca di punti salvezza, cola a picco, dopo un avvio incoraggiante: finisce 3-0 per i ferraresi. La squadra di Braglia mantiene il quinto posto, anche se si avvicina il Pontedera prossimo avversario al Barbetti.
Braglia parte con difesa a 4, centrocampo (privo dei due gioielli Mercati e Casolari) che fa perno su Bumbu, Rosaia e Chierico, Di Massimo supporta la coppia Udoh Bernardotto. Le premesse sono buone, con due occasioni rossoblù nei primi 7′: al 6′ una punizione dalla destra, è toccata da Signorini ma il portiere di casa Galeotti è reattivo. Un minuto e la palla buona in area è per Di Massimo, servito da Chierico, conclusione a girare rasoterra ma il palo spizza la sfera a lato.
Il Gubbio finisce qui nel primo tempo, con la Spal che esce timidamente: a dare il là ai biancazzurri, su azione di rimessa, al 27′, è un’uscita a vuoto di Pirrello che canna l’anticipo su Zilli, prateria davanti all’attaccante che infila senza problemi Vettorel. Cinque minuti e ci prova anche l’ex Ternana Antenucci, ma stavolta l’estremo eugubino risponde bene a lato. Il primo tempo sembra in archivio ma nei minuti di recupero, la Spal sfonda sulla sinistra con azione di prima, con l’ex Buchel, Dalmonte sul fondo imbecca ancora Zilli che al volo fa secco Vettorel. 2-0 e tutti negli spogliatoi con un passivo forse eccessivo per il Gubbio.
Ripresa e la reazione della squadra di Braglia si fa attendere. Solo al 65′ ci prova Rosaia da lontano ma Galeotti è ancora agile a deviare sopra la traversa. Entra Desogus ma si vede solo su azione di Di Massimo, conclusione bassa e ancora il portiere di casa è sicuro. La spinta rossoblù si spegne e nei minuti di recupero finali, c’è tempo per il 3-0 di Ghiringhelli che su traversone, approfitta di un’uscita impacciata di Vettorel, e insacca a porta vuota. Esulta la Spal, mentre il Gubbio deve tornare a casa a testa bassa.