Venturi para tutto, Rosaia insacca: e il Gubbio vince a Legnago (1-0)
Altro che crisi, il Gubbio vince anche a Legnago con una prodezza volante di Rosaia a un quarto d’ora dal termine, conquista la seconda vittoria esterna di fila e consolida la sesta piazza in classifica a quota 15.
Rossoblù in avvio con difesa a 3, Taurino affida le chiavi di centrocampo a Proietti, in avanti alle spalle di Tommasini ci sono Giovannini e Iaccarino, con Franchini a sostegno. Assenti nel Gubbio il lungodegente Di Massimo e l’estroso D’Ursi, con David che marca visita perchè ancora in nazionale rumena u21.
Pronti, via e già al 2′ Proietti conclude al termine di un’azione manovrata a sinistra, piatto di poco fuori misura.
5′ replica il Legnago con l’attaccante Svidercoschi che gira a rete ma trova l’opposizione di Venturi da 2 passi.
8′ altro brivido per il Gubbio con tiro da fuori di Franzolini che non va lontano dal palo-
14′ il Gubbio si rifà vivo, su sviluppi di una punizione laterale, mischia ma Franchini conclude debole.
La gara si ingessa a metà campo. Passa la mezz’ora e al 32′ ci prova di testa Franchini, nessun problema per il portiere di casa Rigon.
33′ Un minuto dopo più pericoloso l’assist volante di Corsinelli per Giovannini che gira altissimo.
Il finale di tempo è acceso. Al 42′ ancora avanti Gubbio. Corsinelli si incunea in area e viene agganciato. Ma per l’arbitro è offside del cursore eugubino.
Il Legnago torna avanti e nei minuti finali sale in cattedra il portiere del Gubbio, Venturi. Prima al 43′ è protagoniosta di un doppio intervento su Ruggeri e nel prosieguo dell’azione su un gran colpo di testa Svidercoschi.
44′ dal corner, deviazione a botta sicura di Franzolini ma ancora Venturi ai oppone strepitoso.
46′ ribaltamento nel minuto di recupero, ci prova Iaccarino da fuori area, tiro deviato e il portiere spizza in corner.
Nella ripresa Pirrello rileva subito Stramaccioni e si piazza sulla linea difensiva eugubina.
Prima conclusione al 52′ con Franchini da fuori area, alto.
La partita non regala sussulti fino al 67′ con Corsinelli che spara alle stelle su respinta difesa.
Dal 72′ primo doppio cambio nel Gubbio: dentro MaIsto e Rosaia per Iaccarino e l’infortunato Franchini (problemi muscolari). Una mossa che si rivela decisiva.
74′ al primo pallone toccato Rosaia inventa il gol: grande girata al volo di destro dal vertice dell’area su tocco di testa di Tozzuolo che interviene sugli sviluppi di una punizione laterale: è la rete del 1-0, primo gol della stagione per Rosaia.
83′ Il Gubbio potrebbe anche chiuderla, ma Rigon è prodigioso su colpo di testa di Corsinelli da 2 metri, pescato sul secondo palo da Proietti.
Nel finale i veneti vanno in assedio ma l’unica occasione è all’88’: Matic penetra da destra e scarica di destro ma non inquadra lo specchio e il Gubbio tira un sospiro di sollievo. Finale con il Gubbio che stringe i denti e porta a casa i 3 punti.