Tifernum Tiberinum: tanti baby campioni in acqua

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Il XXVI Meeting Tifernum Tiberinum ha regalato a Città di Castello tre giorni di entusiasmanti sfide in acqua tra i giovanissimi campioni italiani che già brillano nelle rassegne più importanti e le migliori promesse che stanno emergendo a suon di prestazioni di alto livello dalle scuole nuoto della Penisola. Nella manifestazione organizzata dal CNAT’99 in collaborazione con Polisport, con il patrocinio della Federazione Italiana Nuoto e del Comune, l’impianto tifernate è stato ancora una volta all’altezza della situazione, con una vasca olimpica che ha permesso ai 900 atleti sui blocchi di partenza di competere e confrontarsi in condizioni ideali e realizzare ottimi tempi per i colori delle 38 società di tutta Italia presenti. A strappare applausi sono stati tutti i protagonisti, incoraggiati incessantemente da compagni, amici e genitori raccolti come in un abbraccio immenso nel parco attorno alla piscina, ma due in particolare sono balzati alla ribalta, confermando anche a Città di Castello il talento e la cultura del lavoro grazie ai quali primeggiano nelle principali kermesse natatorie. Costanza Cocconcelli, con 838 punti e il tempo di 58 secondi e 83 centesimi stabilito nei 100 metri farfalla (la seconda miglior prestazione nazionale dell’anno nella specialità), ed Edoardo Valsecchi, con 767 punti e il tempo di 54 secondi e 1 centesimo sempre nei 100 metri farfalla, sono stati premiati dal presidente del Cnat’99 Federico Cavargini per aver ottenuto i risultati di più alto livello in vasca tra tutti i partecipanti. Due stelle del nuoto nazionale del Nuoto Club Azzurra 1991 che hanno brillato accanto ai giovanissimi atleti plurimedagliati iscritti alla manifestazione, da Alessandro Ragaini del Team Marche a Helena Biasibetti, Sofia Morini, Sonia Iaquintana, Vanessa Cavagnoli e Giulia Zambelli, tutte del Club Azzurra 1991. Con tanti atleti tra i più forti in vasca, ad aggiudicarsi la vittoria finale del Meeting Tifernum Tiberinum non poteva che essere proprio il Nuoto Club Azzurra 1991 di Bologna, che ha bissato il successo dell’anno scorso, precedendo sul podio il Centro Nuoto Bastia, salito di un gradino rispetto al terzo posto del 2022, e la Vis Sauro Nuoto ASD di Pesaro. Ottime prestazioni anche per gli alfieri del CNAT’99, che hanno ottenuto il quarto posto nella graduatoria generale. A distinguersi nella squadra tifernate sono stati Sofia Napoli, classe 2010, la fresca campionessa italiana dei 400 e degli 800 metri stile libero nella categoria ragazzi ai Criteria Nazionali Giovanili 2023 dello scorso aprile a Riccione che nella mattinata di sabato è stata premiata con una targa dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore allo Sport Riccardo Carletti, e Dino Gutano, classe 2005, da anni ai vertici del nuoto regionale e nazionale, che ha fatto parte della fortunata spedizione di primavera in terra romagnola. Come migliori atleti del CNAT’99 al Meeting Tifernum Tiberinum, Napoli e Gutano si sono aggiudicati rispettivamente il Memorial Mauro Masciarri e il Memorial Astelio Gentiletti. “Città di Castello ha fatto di nuovo una bellissima figura a livello nazionale, confermando di disporre di un’impiantistica e di capacità organizzative di alto livello, in grado di garantire il buon esito di manifestazioni con grandi numeri e con atleti di primo piano come il Meeting Tifernum Tiberinum”, commenta l’assessore allo Sport Carletti. “Siamo orgogliosi e davvero riconoscenti a chi ha reso possibile tutto questo – puntualizza Carletti – il CNAT’99 che ha gestito alla perfezione l’evento e ci ha fatto sognare con i propri giovanissimi atleti giunti davvero a un soffio dal podio, confermando l’ottimo lavoro che viene svolto durante l’anno in piscina, ma anche Polisport, che ha garantito condizioni ottimali per le gare e per l’accoglienza di tutti i partecipanti alla manifestazione”. L’assessore, che ha preso parte alle cerimonie di premiazione del meeting insieme al presidente del comitato umbro della FIN Mario Provvidenza e all’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni, ricorda con particolare emozione anche l’altro momento vissuto sabato mattina a bordo vasca in occasione della consegna, insieme al sindaco Secondi, di una targa commemorativa a Daniele e Riccardo Giambi. Un gesto sincero e sentito per testimoniare la riconoscenza della città al padre Antonio, per tutti “Lello”, un simbolo dello sport tifernate scomparso recentemente. “Un pensiero doveroso – osserva Carletti – nel quale abbiamo accomunato anche il meritatissimo riconoscimento a Sofia Napoli, stabilendo un legame generazionale tra chi ha scritto la storia del nuoto a Città di Castello, rimanendo nel cuore di tutti, e chi ha appena iniziato e speriamo ci regali pagine indimenticabili”. Ideatore insieme a Roberto Rossi, Astelio Gentiletti e Sandro Galluzzi della Settimana del Nuoto, Antonio Giambi è stato campione italiano master dei 50 metri stile libero. Fondatore e primo presidente del CNAT’99, ha contribuito a creare il movimento master tifernate e a promuovere il Master Galluzzi, il più longevo d’Italia, dando vita nel 1983 alla squadra che oggi porta il nome di Nuotatori Tifernati Polisport. Tra le tante esperienze, è stato anche consigliere di Polisport dal 2000 al 2003. A parlare di “una grande soddisfazione, che ripaga tutto l’impegno profuso per offrire la migliore manifestazione possibile ai tanti straordinari giovani e alle società che sono arrivati a Città di Castello da tutta Italia” è il presidente del CNAT’99 Cavargini, che sottolinea “l’alto livello delle gare e il bellissimo clima di amicizia e rispetto vissuto per tre giorni alla piscina comunale”. Nel congratularsi con i giovani della società che hanno rivaleggiato con i migliori fino all’ultimo, Cavargini ringrazia il Comune, “per la vicinanza e il sostegno con cui ci aiuta a preparare il nostro meeting e per la presenza costante al nostro fianco nel fine settimana dell’evento”, e Polisport, “per una collaborazione preziosa, senza la quale sarebbe impossibile ottenere ogni anno i numeri elevatissimi di iscrizioni che registriamo”.