Trofeo “Fagioli”, la prima volta di Lombardi. Faggioli “stecca” gara 1

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E’ un’edizione rocambolesca il 58° Trofeo Luigi Fagioli tra sorprese e colpi di scena in una domenica di altissimo livello agonistico che sul traguardo finale incorona per la prima volta a Gubbio il lucano Achille Lombardi. Al volante dell’Osella Pa21, il pilota potentino firma l’ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) completando i due passaggi sui 4.150 metri della Gubbio-Madonna della Cima in 3’16”46 . Primo gradino del podio nella “Montecarlo delle Salite” davanti ai siciliani Franco Caruso, secondo su Nova Proto Zytek, e Samuele Cassibba, terzo con la Nova Proto V8 Synergy. Ai vertici è mancata la sfida con Simone Faggioli, 13 volte vincitore a Gubbio e miglior tempo nelle prove di sabato. In gara 1 il pluricampione toscano è incappato in una pizzicata su un rail circa a metà percorso che l’ha costretto al ritiro con cerchio e anteriore sinistra ko. Faggioli ha poi vinto gara 2 con il miglior crono di giornata in 1’35”04.

I colpi di scena hanno accesso ancor di più una giornata che ha confermato la piena riuscita dell’evento gettonatissimo da piloti e team (238 gli ammessi al via) e dall’elevata qualità di organizzazione, con il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche e dalla direzione di gara affidata all’internazionale Fabrizio Fondacci. Numeroso il pubblico accorso in città fra zona paddock e allineamento e sulle tribune naturali del tracciato che attraversa la famosa Gola del Bottaccione.