Bartoccini MC Restauri cede a Scandicci (1-3) ma a testa altissima

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Inizia con una sconfitta ma a testa alta il 2025 della Bartoccini MC Restauri Perugia che se la gioca con la più quotata avversaria, Scandicci – seconda forza del campionato – ma deve cedere allo strapotere in attacco di Andropova, l’opposto azzurro che trascina le toscane e lascia a secco la truppa di Giovi (1-3).

E’ una Bartoccini MC Restauri Perugia che mette alle corde la Savino Del Bene Scandicci nell’anticipo della terza giornata di ritorno della regular season. Al Pala Barton Energy, le toscane sono davvero costrette a dare il 110 % per avere la meglio delle Black Angels. Finisce 3 a 1 per le ospiti, ma la squadra di Giovi ha veramente regalato un’ottima prestazione al suo pubblico che ha ritrovato dopo più di un mese dall’ultima volta. C’è anche del rammarico, soprattutto per quanto riguarda il primo set, in cui il sestetto perugino, partito veramente a razzo e con un vantaggio anche di sette punti, si è fatto lentamente recuperare finendo per giocarsi il parziale ai vantaggi. Scandicci ha la meglio e poi Antropova e le altre si prendono anche il secondo set con un 22-25. Sembrerebbe un 3 a 0 scritto, ma le Black Angels non ci stanno e riaprono i conti prevalendo stavolta ai vantaggi (26-24). Nel quarto set c’è equilibrio fin quando Antropova non decide di aprire il divario con il suo potente servizio. La Bartoccini non molla e recupera tornando quasi a contatto, ma lo strappo finale è tutto della formazione di coach Gaspari (22-25).

C’è però tanto di positivo nella metà campo perugina: intanto la reazione mostrata dopo il doppio k.o. di Bergamo e Vallefoglia. Poi una Gaia Traballi, mandata in campo dall’inizio, definitivamente al top che ha chiuso con 17 punti personali. Bene anche Cekulaev con 5 murate delle 14 complessive delle perugine, ma in generale la squadra si è comportata tutta bene, dovendo alzare bandiera bianca solo di fronte alle super battute della medaglia d’oro Antropova. Per Scandicci degna di nota anche la prestazione di Bajema, inserita a gara in corso e in grado di fornire tanto equilibrio alla squadra toscana. Si torna ancora a casa a mani vuote, ma con una consapevolezza importante: Perugia ha grandi qualità e, se dovesse acquistare anche maggiore costanza, troverà senza dubbio i punti salvezza. Ora appuntamento nella tana di Chieri il prossimo 12 gennaio.