Grifone a testa in giù: polemiche sulla protesta dei tifosi Sir
Intanto, a tenere banco in queste ultime ore è stata una insolita protesta che ha incuriosito un po’ tutti, prima della partita: al Palabarton non c’erano cori da parte della curva, che poi ha issato il bandierone al contrario, con la scritta “chiuso per ferie”.
L’iniziativa pare essere riconducibile ad un tentativo del club bianconero di riappacificare le due fazioni di tifoserie, quella ufficiale dei “Sirmaniaci” e quella degli scissionisti denominati “Amici della Pallavolo”, che dopo lo sfumato scudetto del 2019 e la conseguente separazione da coach Bernardi, avevano criticato le scelte della società e preso le difese del tecnico.
La polemica interna alla tifoseria, però ha avuto risonanza mediatica anche per un altro motivo: l’aver esposto un bandierone con il Grifo, simbolo di Perugia, capovolto a testa in giù è stato considerato – secondo una lettera firmata da un gruppo di sostenitori della squadra – un gesto offensivo e oltraggioso, oltre che una mancanza di rispetto da parte degli ideatori verso la storia e il simbolo del capoluogo.
Si chiede una pubblica ammenda, unità alle scuse alla città.