L’Italia di Giannelli schianta la Slovenia (3-0) e vola in finale

E’ un’Italia strepitosa quella che schianta la Slovenia in semifinale 3-0 e conquista l’ultimo atto dei Mondiali a Katowice, 24 anni dopo l’ultima volta.

Grande protagonista dell’impresa azzurra il palleggiatore (e capitano della Nazionale) Simone Giannelli, fiore all’occhiello della Sir Susa Perugia. Straordinaria la regia con cui ha guidata la squadra allenata da Fefè De Giorgi (ex tecnico Sir) in un match sempre condotto dal sestetto italiano: 25/21, 25/22, 25/21 i parziali, con gli azzurri che hanno trovato in Lavia e Romanò l’appendice d’attacco, nonostante un Michieletto non sempre costante. Non esaltante la prestazione dell’alzatore sloveno, Dejan Vincic, neoacquisto della società di patron Sirci, sovrastato dal suo collega futuro compagno di squadra al PalaBarton. In questa gara invece non è entrato in campo il centrale Russo.

Ora il titolo mondiale sarà una sfida tra Italia e i padroni di casa della Polonia, formazione temibilissima anche se "orfana" dell’infortunato Leon.